prudenza tarmifuga

Tarma: nome comune di insetto Lepidottero, diffuso in tutto il mondo, che si nutrono di materiale organico disseccato, in particolare di vari materiali tessili: lana, piume, pellicce.

n.b. i filati utilizzati da Laboratorio Tappeti sono acquistati e lavorati in Italia con la cura e la certificazione di trattamento antitarmico, quest'ultimo svanisce nel tempo e nei lavaggi, quindi è buona norma conservare con cura il tessile laniero e seguire pochi, ma buoni accorgimenti:

e le dieci prudenze della nonna per prevenirle e sbarazzarsene:

1) il calore: chiudere in una federa i capi infestati, o presunti tali, e lasciarli nell'asciugatrice a calore moderato per una decina di minuti; attenzione che la composizione e l'indicazione del produttore consenta l'uso dell'asciugatrice.

2) il freddo: chiudere il capo in un sacco di plastica e lasciarlo in congelatore , le tarme (e gli acari) non sopravvivono al freddo

3) il Sapone di Marsiglia, non è loro gradito, basta semplicemente lasciare nei cassetti delle scaglie profumate.

4) l'olio essenziale di timo, vaporizzato su cartoncino.

5) l'olio essenziale di eucalipto, 

6) la lavanda, in fiore essicato o in olio essenziale

7) le bucce di limone, essicate e lasciate nei cassetti

8) i trucioli di matita, visto? Mai buttar via niente..

9) l'arancia puntellata di chiodi di garofalo, come per la maggior parte degli insetti (anche le formiche), le tarme non sopportano il forte odore dell'arancia associata ai chiodi di garofano.

10) l'alloro ( e la canfora, stessa famiglia delle Lauracee), in rametti o foglie, protetti in una foderina di cotone o sacchetto forato, e lasciati nei cassetti e negli armadi

...) Maria Teresa, che mi ha insegnato a lavorare la lana cotta, lasciava tra la lana interi rami di piante e fiori raccolte tra le sue montagne in Carnia, non conosco il loro nome, io so che un'azione tarmifuga o tarmicida avviene grazie a composizioni, sia naturali che chimiche, di : acido cianidrico; anidride solforosa; naftalina; canfora; mia nonna e mia zia lasciavano rametti di alloro, abbondante a ogni potatura della siepe, e il suo profumo ancora mi piace.

Se un giorno avrete il piacere di ricevere un mio tappeto, troverete un rametto di alloro, perchè l'alloro, oltre alle proprietà tarmifughe, è simbolo di eternità dell'amore, di coraggio e di fiducia in se stessi.